PERSONAGGI
VERA soprano. Docente universitaria, biologa – Soprano
Rettrice Università – Mezzosoprano
G.I. – Capo religioso – Basso-baritono
Voce al telefono di AD di una casa farmaceutica – parlato
Un Onorevole – Tenore
Voci fuori scena
Coro interno di fanatici religiosi
Laboratorio di Vera.
Vetri ovunque, finestre sfondate, provette rotte.
Vera sola. Entra nel laboratorio e lo trova devastato.
VERA
Vetri…oh no, no…i vetri…
Te lo aspettavi, di’ la verità…
Vetri… schegge…
Tutti i vetri in terra…
Cagna assassina,
lo sapevi che
sarebbe successo prima o poi…
Il microscopio è rotto.
Maledetta cagna, maledetta…
Che poteva succedere,
lo sapevi, lo sapevi bene,
cagna,
(continua a guardarsi attorno per capire l’entità del danno; afferra la spina del pc e capisce che non c’è più)
“Sono una cagna” dillo, sottovoce, ad alta voce…
Sono entrati così,
proprio dalla finestra…
rubato. Hanno rubato…
hanno rotto, distrutto,
rubato.
L’hanno fatto perché…
Erano pericolose,
quelle parole, buie…
hanno scritto sui muri.
Ufficio di G.I
G.I. al telefono
Sì, sì, voi
dovete scoprire con
chi parla, quel che fa.
Le dovete ascoltare…
Tutte quelle parole
ascoltatele bene.
Entra l’Onorevole, tace
G.I.
Onorevole…
La nostra è una famiglia
molto antica,
un tempio
abitato
da secoli.
Quella donna – sai di chi parlo – mina
le fondamenta e…
Abbiamo fatto molto
per te…
L’Onorevole perplesso sorride enigmatico e imbarazzato.
Buio
G.I.
Chiuderli, quegli occhi,
fateglieli chiudere
in nome del padre,
in nome del figlio.
Quegli occhi,
chiusi.
Ufficio della rettrice
RETTRICE
Hai bocciato qualcuno?
VERA
Con un carattere strano, no.
Con gli occhi spiritati
neppure.
Ho dato quel che ho dato,
a tanti studenti.
CORO
Beviamo lo spirito divino…
in nome dello spirito.
Santo santo santo, sia
il bicchiere pieno.
Ufficio di G.I.
G.I.
Le sue idee pesano, le sue parole pesano,
bisogna provvedere.
Se gli occhi, quegli occhi guardano…vedono…
troppa luce.
Chiusi, li voglio chiusi.
Una persiana che sbatte, un colpo secco.
Fateglieli chiudere una volta per tutte.
Chiusi.
Ufficio della rettrice
VERA
entra stravolta
Cagna, figlia di cagna Cagna, figlia di
I vetri… cagna
RET
Che cosa è successo?
VERA
Mi hanno rotto i vetri
sotto casa, davanti
agli occhi. L’automobile
era accanto alla porta.
RET
Cosa vuoi dire?
VERA
Non è un incidente
“Sei presuntuosa, cagna”
c’era scritto così.
Ufficio del G.I.
G.I. al telefono
Voce dell’AD al tel.:
Non l’avete spaventata abbastanza
se continua con le ricerche.
E se continua, il principio attivo
di nostra produzione non servirà più.
Se continua così
milioni bruciati e
il nostro brevetto
È PERSO.
Rimediare…
G.I.
apre una finestra e parla a una folla vestita di nero e ubriaca ai suoi piedi.
Se devono partorire con dolore
con sofferenza ululare giorno e notte
una prova divina, corona di spine
chiodi
l’apocalisse
le cavallette
il tormento della carne
le piaghe d’Egitto con e senza pus
la madonna dai sette dolori,
abbiamo deciso così.
L’assemblea ha deciso
di vietare, di-vie-to,
che sia vietato / luci spente.
Nero, vestìti di nero.
Io in suo nome ordino:
che quegli occhi smettano
[di frugare, Voce del G.I.
di guardare attorno, fuori campo
di vedere, che sia vietato
che quegli occhi quello –
smettano di essere occhi. spegnere –
vietato,
CORO luci spente.
Cospargete la testa
[di cenere Rivestìti dentro
Attenzione agli occhi fuori, di nero tutte bruciano
Bruciano gli occhi le stagioni
Gli occhi bruciano nero (inverno)
La cagna maledetta
Diventerà cieca (primavera) nero
ha detto il nostro maestro (estate) nero
Starà nel buio, sarà buio
Annientare un edificio nero (autunno)
[dopo millenni in nome di, in
un mattone dopo l’altro nome di… di…
è vietato. Non lo
[permetteremo.
Ufficio della Rettrice.
La Rettrice entra con vistoso cerotto sul viso.
VERA
Un sasso?
Il bersaglio, sei stata il bersaglio mobile.
RET
È arrivato qui, sotto l’occhio.
Un uomo, l’hanno portato via
i poliziotti.
Se entrano i sassi
non possiamo tenere le finestre chiuse
per morire soffocati.
VERA
Di primavera, le finestre aperte,
c’è bisogno d’aria… (esce)
Entra l’Onorevole
RET
Onorevole
aggrediti
molte volte,
danni enormi.
ON
Fanatici religiosi
RET
Gente pericolosa.
Contro queste persone,
Onorevole…
ON
Ignoti
RET
Esitate a reagire?
ON
No, faremo, faremo…
Ci preoccuperemo
occuperemo
faremo
remo
remo emo
mo…
Ufficio di G.I.
G.I.
Morta…la immagino morta.
Separata la testa dal collo, il collo
dal corpo, la mano dal braccio.
Il braccio destro e il braccio sinistro
staccati dal corpo.
Morta, la voglio
e le gambe,
ognuna separata dal corpo…
la voglio morta,
i piedi…senza i piedi,
spezzate le tibie spezzate
i piedi staccati.
Morta, una gazzella
che ha incontrato un leone.
E le dita…, senza le dita, la mano senza dita
e la testa senza capelli, senza occhi
perché sono stati bruciati.
CORO
Strappatele i capelli, le ciocche strappate
senza aprire la bocca, rivoli di sudore
sulla fronte, a testa nuda.
Ufficio della rettrice
RET
La biblioteca…
del tuo dipartimento…
VERA
E questa volta?
RET
Ancora insulti
e hanno…
Qualcuno…ha versato
la sua urina sui tavoli…
VERA
Sì, in tuo onore, cagna,
io ci ho pisciato sopra.
CORO
Morta.
Il maestro ha detto che la vuole morta.
VERA
Una cagna è morta
investita da un camion…
Hanno telefonato
questa notte, era tardi.
Ufficio del G.I
CORO
La bocca chiusa. Chiudetele la bocca
con un filo di colla
ripiena di cemento, calce, la lingua
immersa nel cemento, polvere
di calce. Con la bocca
piena di cemento
con la bocca piena di cemento si tace
un buona volta.
G.I.
Morta. La vedo morta,
senza la bocca.
Cancellatele gli occhi
non li voglio vedere.
CORO interno
Morta.
Una cagna morta. Morta.
Ufficio della Rettrice
VERA
Qualcuno mi segue.
RET
Quando?
VERA
Qualcuno mi segue…
RET
Dove?
VERA
Respira quando mi muovo,
respira quando sto ferma…
RET
Dove?
VERA
Ah, respira, quando mi muovo…
RET
Quando?
VERA
Ah, quando sto ferma, respira, quando mi muovo
RET
Chi?
Voce fuori scena G.I.
Morta.
RET
Al congresso
VERA
Le principali rappresentazioni,
le commissioni diranno…
RET
Le migliori università
e le imprese, gli investitori
diranno che è importante
la raccolta fondi.
VERA
Vietano o permettono l’uso…
La mia ricerca…
RET
E’ il nostro compito.
VERA
Vorrei dormire in pace
dopo tanto tempo.
C’è qualcuno che mi segue,
c’è qualcuno che mi spia
fanatici religiosi…
Ho poco tempo.
Il tempo, sento che mi manca il tempo…
hanno rubato tutto…
RET
Sono entrati…
VERA
…in casa stanotte,
in ufficio…
RET
Le copie di sicurezza…
VERA
…rubate, non c’era più la borsa.
Mi hanno addormentata…
RET
Con uno spray?
VERA
Un anestetico, credo…
RET
Precauzioni, molte precauzioni.
Bisogna prendere precauzioni.
VERA
Non si può vivere
in una gabbia.
Le finestre aperte, le finestre stanno
aperte…
Buio
Ufficio dell’Onorevole
ON Un accordo? Volete un accordo?
RET Il quinto attacco in pochi mesi.
La responsabilità è…
ON Di chi?
RET I muri ancora pieni
di insulti. Il laboratorio,
hanno distrutto un laboratorio perfetto…
Un nostro ricercatore
è stato colpito più volte,
legittima difesa…
ON
Il tribunale…
RET
…Un corpo contundente…
…è stato
sorpreso alle spalle…
ON
Il tribunale,
RET
Si è difeso…
ON
Legittima difesa…
Sì,
il tribunale,… deciderà il tribunale…
Casa di Vera
VERA Voce di Vera
Il vento mi entra nelle orecchie
alla sera quando torno.
Non voglio vivere con le finestre
[chiuse
per non sentirlo più
quando sibila.
Questa donna così lontana…
Mi hanno paragonata a
Ipazia… Ipazia
Non cade ancora la una bella donna
[grandine, straordinaria.
per questo
le nuvole sono così nere… Ha inventato un astrolabio
Dicono di me, no, e un igrometro
[non devono dicono di lei
dire niente di me… no, non devono dire niente di me…
CORO
Parole inarticolate, grugniti, Partiti,
versi primordiali siamo partiti
is-tru – di-stru………
(rumori di camion in marcia
vocio di folla)
VERA
Mi hanno paragonata
a Ipazia. VOCE DI GPS
La bella Ipazia… VOCE DI GPS
E che ne è rimasto? Imboccare la
Quel che le hanno fatto… statale n° 54
Voci e abiti neri si sono fino al km 36
[avvicinati a lei,
all’improvviso, così…
Il fruscio delle foglie VOCE Interna
[dentro le orecchie… Quanto manca?
VOCE DI GPS
Il vento di nuovo dentro km 20…
[le orecchie…
…e hanno km 10…arrivati…
circondato il suo carro svoltiamo a
[con lei dentro [destra.
Siamo…
e l’hanno presa,
trascinata fuori. km 5…
( Rumore di vetri…)
Che cos’è? Vetri….
Hanno rotto i vetri
[giù di sotto
Aveva i capelli lunghi CORO
l’hanno presa per i capelli Siamo quasi arrivati,
e glieli hanno tirati, svoltiamo a destra.
[tirati, strappati Siamo arrivati.
VOCE DI GPS
km 0…
VOC vocioEVO ESTERNA ante il s uccessi negue p.8]
VERA
(Prende il cellulare) Vocìo di folla
Trascinata, trascinata fino al tempio
e poi con pietre aguzze incidono
Suonano alla porta. Folla di fanatici entra a forza e uccidono Vera..
(al cellulare)
Aiuto
Trascinata
pronto….
la pelle si lacera….
la pelle
si lacera….
Incidono….incidono….
G.I. esterno, parlato, amplif. in sala
Incidono, la pelle si lacera
epitelio, derma, muscoli, mitocondri
ossa, midollo esposto
terminazioni nervose, dolore
non ha retto al dolore,
forse è svenuta, ma dicono avesse
gli occhi aperti
e poi dopo averla
smembrata, un pezzo, un pezzo,
un pezzo
quanti, non si sa, pezzi, frammenti di
tessuti, di ossa, di
carne, cartilagini,
materiale da smaltire fra i rifiuti speciali
bruciata.
Questa donna è stata …
CORO
Separare la testa dal corpo
dal corpo la testa, dalla testa
i capelli, il naso, le orecchie.
Le orecchie si staccano facilmente
con il coltello
un’incisione sotto il collo da destra a
sinistra.
Da est a ovest
per prima cosa
togliere gli occhi…
eliminare per primi
togliere gli occhi…
e gettarli nel fiume
_____________________
In nome del padre
ti separiamo la testa dal corpo.
In nome del padre
in nome del figlio
ti seghiamo il corpo dal corpo
In nome di.. in nome dello spirito,
ti spezziamo le braccia e le gambe;
in nome di… in nome dello spirito,
ti macchiamo del tuo sangue,
In nome del figlio
ti strappiamo la pelle dal corpo
in nome del padre ti bruciamo
i capelli e quel che resta
di te.
Ti togliamo gli occhi…
Buio